L'articolo
La strada è lunga.
Il sole scalda.
In Italia si parla l'italiano.
Gli stivali sono rotti.
Vorrei un buon paio di stivali.
Le parole evidenziate sono articoli. L'articolo è una parola che si mette sempre davanti al nome o al suo aggettivi.
L'articolo può essere determinativo o indeterminativo a seconda se indica il nome in modo particolare o generale.
L'articolo DETERMINATIVO ha le seguenti forme:
singolare: il, lo
MASCHILE
plurale:i, gli
singolare: la
FEMMINILE
plurale: le
L'articolo INDEREMINATIVO ha le seguenti forme:
MASCHILE: un, uno
FEMMINILE: una, (un')
davanti a parole che iniziano con s + consonante, z, ps, gn
lo studente / gli studenti
lo zaino / gli zaini
lo psicologo / gli psicologi
lo scherzo / gli scherzi.
il → maschile singolare
i → maschile plurale
davanti a parole che iniziano con le altre consonanti
il divano / i divani
il tavolo / i tavoli
il bicchiere / i bicchieri
il cane / i cani
il ragazzo / i ragazzi
l’ → maschile singolare
gli → maschile plurale
davanti a parole che iniziano per vocale l’articolo lo si elide in l'
l'amico / gli amici
l’uomo / gli uomini
l’ errore / gli errori
l’orologio / gli orologi
l’aereo / gli aerei.
determinativi femminili
la → femminile singolare
le → femminile plurale davanti a parole che iniziano con consonante
la strada / le strade
la macchina / le macchine
la casa / le case
la bambina / le bambine
la ragazza / le ragazze
l' → femminile singolare
le → femminile plurale
davanti a parole che iniziano con vocale
l’isola → le isole
l’amica → le amiche
l’ora → le ore
l’ape → le api
l’acqua le acque
uso dell’articolo determinativo
L’articolo determinativo si usa nei seguenti casi:
con i nomi quando indicano intere classi
Il leone è un animale feroce.
Gli uomini camminano.
con i nomi di cose uniche e con i nomi astratti:
Il sole scalda.
La luna splende.
La bellezza della natura.
quando indicano persone note a chi parla e a chi ascolta:
La bambina è sul terrazzo.
(la bambina è conosciuta da chi parla e da chi ascolta.)
Usi particolari dell'articolo determinativo.
con i nomi propri di persona non si mette l'articolo: Paolo, Alice, Cristina:
Ho incontrato Paolo.
(errato:“ ho incontrato il Paolo.)
Ogni giorno parlo con Franca.
(errato:ogni giorno parlo con la Franca.
si usa l'articolo per i cognomi quando si riferiscono a un’intera famiglia:
i Bianchi, i Rossi, i Giuliotti.
si usa l’articolo determinativo per indicare le varie parti del corpo:
Ho i piedi freddi.
L’articolo indeterminativo ha solo il singolare, maschile e femminile, si accorda perciò, solo per il genere del nome a cui si riferisce.
uno → maschile singolare
davanti a parole che iniziano iniziano con s + consonante, z, ps, gn:
uno sbaglio, uno studio, uno sgabello, uno zaino, uno zero, uno zio, uno psicologo, uno gnocco.
un → maschile singolare
davanti a parole che iniziano con le altre consonanti e con vocale:
un treno, un quaderno, un professore, un tavolo, un orologio, un uomo, un elefante.
una → femminile singolare
davanti a parole che iniziano con consonante:
una ragazza, una città, una bambina, una giornalista, una fotografia, una strada, una macchina.
un'
davanti a parole che iniziano con vocale:
un'amica, un' ombra, un' intervista, un'aquila, un'idea.
In italiano sta diventando sempre più frequente l'uso della forma senza elisione anche davanti a vocale: una amica, una attenta lettura.
Uso dell'articolo indeterminativo.
L'articolo indeterminativo si usa nei seguenti casi:
quando si indicano persone o cose generiche, non note a chi parla e a chi ascolta:
Una bambina era sul terrazzo.
Una donna mi sorrise.
per indicare qualcuno o qualcosa che fa parte di un insieme o di un gruppo:
Sulla panchina dormiva un gatto.
Prendi una sedia e unisciti a noi.
Assaggia un cioccolatino!
Un errore frequente.
l’articolo indeterminativo maschile un non è la forma elisa di uno, ma una forma autonoma. Di conseguenza non si apostrofa mai:
un anno non un’anno
un altro ragazzo non un’altro ragazzo.