Come si scrive?

La lettera H

La lettera H serve a distinguere alcune voci del verbo avere (ho, ha, ha, hanno)  da "o" congiunzione, "ai", "a" preposizione, "anno" nome comune.

• Nei prossimi esempi le frasi sono con il verbo avere. Si scrivono con la lettera H.

Io ho fame.        

Tu hai un ombrello.

Lui ha un cappello.

Lei ha un vestito nuovo.

Loro hanno paura.

• Invece, nei prossimi esempi nelle frasi si usano:congiunzioni, preposizioni e nomi, perciò non vanno scritti con la lettera H.

Vieni o ti fermi?

Domani andrò ai giardini.

Portalo a tuo fratello.

Un anno fa era più simpatico.

• le lettere C e G

Leggi ad alta voce le seguenti parole, hanno tutte un suono gutturale (è un suono "duro"),che si produce usando la gola.

a)

1 casa          

2 coda                  

3 cuffia

4 gatto        

5 gola              

6 gufo

Leggi adesso queste parole che hanno un suono palatale (è un suono dolce) e per produrlo si usa il palato.

b)

1 ciambella

2 ciocca

3 ciuffo

 4 giallo

5  giornale      

6 giullare

Le seguenti parole hanno suono palatale, si usa il palato.

c)

1 noce

2 alce

  3 cetriolo

4 cipolla

5 gelato

6 geranio

7 giraffa

8 giostra

d)

hanno suono gutturale, cioè si usa la gola ecco qualche esempio:

monache, coperchi

   folaghe, alberghi

REGOLA:

a) davanti a "a", "o", "u" le consonanti c e g hanno suono duro o gutturale  perché si usa la gola per articolare il suono.

b) perché davanti ad "a", "o", "u" assumano suono palatale è necessario mettere una "i" tra consonante e vocale;

c) davanti ad "e", "i" hanno suono dolce o palatale che si ottiene con un movimento della lingua contro il palato;

d) perché davanti a "e", "i" assumano suono gutturale è necessario mettere tra la consonante e la vocale un' "h".

• Ce  Ge: si scrivono così come le vedi, ed è un errore scrivere cie e gie.

Ce

cera e non ciera

cena e non ciena

anice e non anicie

acceso e non accieso

noce e non nocie

tacere e non taciere.

getto e non gietto.

gesto e non giesto.

Adige e non Adigie.

gente e non giente.

agevole e non agievole.

• FANNO ECCEZIONE:

cieco

cielo.

effigie

igiene

società

specie

superficie

efficienza

deficienza

sufficienza

Consiglio: studia bene queste eccezioni, pronuncia queste parole esattamente, facendo cioè sentire la "i", sia pure leggermente:

• cielo non è celo,

celo = voce del verbo celare.

• La lettera Q

quantità

questura

quintale

quoto

equa

equestre

aquila

aliquota

La consonante "q" è sempre seguita dai gruppi vocalici "ua", "ue", "ui", "uo".

Ci sono parole che dovrai imparare a memoria, infatti invece di "quo" si scrive "cuo":

cuocere, cuoco, cuoio, cuore, innocuo, percuotere, proficuo, promiscuo, riscuotere, scuoiare, scuola, scuotere.

invece di "qui" si scrive "cui"

circuito

cui

taccuino

invece di "qua" si scrive "cua"

arcuato

lacuale

Esiste solo la parola soqquadro che ha due lettere "q" vicine.

Per raddoppiare le parole si usa "cq" come per esempio:

acqua

acquistare

• Le consonanti  MB  e MP

Si scrive:

bimbo e non binbo

bomba e non bonba

cambio e non canbio

Si scrive:

campo e non canpo

pompa e non ponpa

tempio e non tenpio

Davanti alle consonanti "b" e "p" si trova SEMPRE la "m" e MAI la "n"

La consonante "s"  se è seguita da vocale, si dice pura, seguita da altra consonante si dice s impura.