Formazione del passato prossimo

I tempi del verbo possono essere semplici o composti. Sono semplici se formati da una sola parola (leggo, leggevo, ecc.) composti quando le singole voci sono formate dall'unione del participio passato con una voce del verbo ausiliare (essere o avere secondo i casi ha letto, sono arrivato, ecc.)

Questo tempo indica un evento che è cominciato o accaduto nel passato vicino o lontano e i suoi effetti sono ancora nel presente.

Ho visto questo film (quindi adesso ne conosco il contenuto)

È arrivato il pacco (che perciò adesso è qui)

Stanotte è crollato un ponte (che adesso è danneggiato)

Giovanni Verga ha scritto I Malavoglia (che adesso noi leggiamo)

Come si forma il passato prossimo?

Il passato prossimo si forma con il presente dei verbi essere e avere + participio passato del verbo	Ieri ho mangiato un panino. Lunedì scorso sono andato al cinema.
Il participio passato dei verbi irregolari finisce con -ato, -uto, -ito	Ho parlato con Elsa. Non ho creduto. Quando sei partito?
I verbi con l'ausiliare avere hanno sempre il participio passato in -o	io ho mangiato, Lui ha potuto, loro hanno dormito
I verbi con l'ausiliare essere hanno il participio passato in -o, -a, -e, -i.	Lucia è andata a Milano. Anna e Paola sono tornate a casa. Marco è uscito.
Quando il soggetto plurale è formato da un nome maschile e uno (o più di uno) femminile, il participio è sempre al maschile plurale.	Daniele e Rita sono partiti. Le ragazze e il barista sono entrati insieme.

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